Si potrebbe chiamare un romanzo epistolare: è un misto di pagine di diario e di lettere che il protagonista, Rinaldo Morelli, un estimatore del poeta latino Orazio, scrive durante un’estate a Corsenna, un ameno paesello toscano in collina, frequentato da diversi villeggianti dai quali il nostro cerca di tenersi bene alla larga. Ma saranno loro ad andare in cerca di lui e a riempire la pagine dei suoi scritti… soprattutto una certa Galatea.
P. T. Barnum exposes some of the chief humbugs of the world with his usual entertaining style. He looks at medicine and quacks, ghosts, witchcraft, religious humbugs, money manias, adventurers, personal reminiscences, and much more.